Indossare il cappello giusto durante le sessioni di trekking è necessario sia per i principianti che per le persone più esperte. Ma quali sono le caratteristiche che questo accessorio dovrebbe avere per resistere a ogni tipo di clima? Scopri tutto quello che c’è da sapere.
Quando si parla di attrezzatura da trekking, bisogna prima di tutto assicurarsi di indossare scarponi, calzini e indumenti adeguati. Ma questo non basta, perché è inoltre necessario sapere scegliere il giusto cappello da trekking.
I cappelli da escursionismo proteggono dai raggi solari e dalle piogge improvvise, facendoti sentire al sicuro in ogni condizione atmosferica.
Quindi, quando prepari lo zaino per la prossima avventura, non dimenticare di portare con te un cappello adatto. Continua a leggere per scoprire quali sono i modelli migliori, che ti proteggeranno da ogni bizza della natura.
In estate, i raggi solari si fanno sentire anche quando le temperature non sono eccessivamente alte. Ed ecco che entra in campo il tuo cappello estivo da trekking, proteggendoti dai colpi di calore e garantendoti una sensazione di freschezza. Al contempo, inibirà la formazione di sudore.
Affidati a un modello realizzato con materiali leggeri e traspiranti che riparano inoltre dai raggi UVA/UV, come il nylon o il poliestere, oppure a un modello ventilato che lascia circolare l’aria.
Ovviamente, i cappelli con falda larga o con visiera offrono il massimo della protezione, ma anche i normali cappellini da baseball possono essere degli ottimi alleati, specialmente per le escursioni brevi. Tuttavia, assicurati di proteggere anche il collo, se necessario utilizzando una bandana.
Quando il clima è imprevedibile, non puoi fare a meno di un cappello impermeabile. Scegli un modello realizzato con materiali resistenti all’acqua e traspiranti, come per esempio il GORE-TEX, e dotato di falda ampia che ripara sia viso che collo.
Un altro elemento da prendere in considerazione in questo contesto sono le protezioni per il collo, che impediscono alla pioggia di penetrare nei vestiti. Le cinghie sotto il mento garantiscono infine che il cappello resti al suo posto, quando il vento e il temporale iniziano a farsi sentire.
Le temperature scendono? Probabilmente avrai bisogno di un cappello che tiene il caldo senza farti sudare. A questo scopo, scegli un modello realizzato con materiali traspiranti, come la lana o il pile,
e dotato di copertura per le orecchie, per il massimo comfort anche durante le giornate ventose. Non dimenticare di indossare uno strato esterno impermeabile per proteggerti della pioggia e la neve leggera.
Cerchi il cappello perfetto per ogni occasione? Scegline uno dotato di protezione per il collo o visiera removibile. I cappelli con rivestimento interno anti-umidità sono eccellenti per allontanare il sudore dalla pelle e garantirti una sensazione asciutta durante le escursioni più lunghe.
Se sei alla ricerca di cappelli da trekking da uomo di qualità, i primi parametri da considerare sono durevolezza e funzionalità. Scegli un modello con cuciture rinforzate e realizzato con materiali robusti. Lo stesso vale per i cappelli da trekking da donna: aggiungi una fascia regolabile per tenere in ordine varie acconciature, dalle trecce alle code di cavallo.
Prima di acquistare un cappello da trekking, è opportuno riflettere sulle proprie esigenze. Per esempio, considera il clima a cui vai incontro e se si tratta di un’escursione breve o di qualche giorno. Ti piace fare trekking in una determinata stagione dell’anno? Questo e altri fattori ti aiuteranno a prendere la giusta scelta.
Un buon cappello da trekking è solitamente facile da indossare e non risulta mai troppo stretto. Inoltre, le cinghie regolabili o le fasce per capelli ti saranno d’aiuto nell’adattare la vestibilità alle tue esigenze.
In generale, ti consigliamo di scegliere i materiali in base alla stagione. Tessuti traspiranti in estate, impermeabili nei giorni di pioggia e termici in inverno.
Una falda ampia garantisce un’ottima protezione dai raggi solari, l’ideale per le giornate calde e per tutto l’anno.
I colori chiari riflettono la luce e garantiscono una sensazione più fresca, per questo sono indicati in estate. Le tonalità scure camuffano invece sporco e macchie.
Quando scegli un cappello, pensa se sia facile trasportarlo o meno. Alcuni modelli possono essere piegati o arrotolati senza perdere la forma, perfetti per i viaggi zaini in spalla.
Opta per cappelli facili da pulire e ad asciugatura rapida, che ti proteggono maggiormente dal sudore e dallo sporco.
Mantenere il proprio cappello in condizioni ottimali significa prendersene cura adeguatamente. Ecco come fare:
Segui le istruzioni riportate sull’etichetta. Alcuni cappelli possono essere lavati in lavatrice, mentre altri solo a mano. Utilizza detergenti delicati ed evita prodotti aggressivi, infine ricordati di risciacquare con acqua abbondante.
In seguito al lavaggio, lascia asciugare il tuo cappello lontano dalla luce solare diretta. Questa, infatti, potrebbe rovinare alcuni materiali e compromettere la forma.
Quando non in uso, riponi il tuo cappello in un luogo fresco e asciutto. Se si tratta di un modello pieghevole, puoi arrotolarlo per evitare che si deformi in maniera permanente. Per i cappelli strutturati utilizza una scatola apposita o un ripiano alto del tuo armadio, dove non entreranno in contatto con altri indumenti.
Alcuni dettagli, come per esempio una cucitura aperta o una cinghia allentata, possono essere riparati facilmente in casa. Nel caso di interventi maggiori, affidati invece a un servizio professionale, come per esempio quello di una sartoria o una lavanderia.
Dalle valli alle colline, fino alle cime innevate, troverai il perfetto cappello da trekking per ogni avventura.
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